Cos’è la crisi ipoglicemica
Vi capita di sentirvi storditi, agitati o confusi dopo i pasti? Avete mai sperimentato un improvviso calo dei livelli di zucchero nel sangue che vi ha fatto sentire deboli e incapaci di funzionare correttamente?
Se è così, potreste aver avuto una crisi ipoglicemica. In questo post scopriremo insieme che cos’è e come comportarsi.
Che cos’è la crisi ipoglicemica?
Una crisi ipoglicemica è una condizione caratterizzata da bassi livelli di zucchero nel sangue. I sintomi più comuni di una crisi ipoglicemica sono sudorazione, tremori, palpitazioni, ansia e fame. Se non trattata, una crisi ipoglicemica può portare al coma e alla morte.
Sintomi della crisi ipoglicemica
Il sintomo più comune della crisi ipoglicemica è un basso livello di zucchero nel sangue. Questo può causare una serie di sintomi, tra cui:
- confusione
- ansia
- sudorazione
- palpitazioni cardiache
- giramenti di testa
- debolezza
- fame
Se si manifesta uno di questi sintomi, è importante controllare i livelli di zucchero nel sangue e prendere provvedimenti per aumentarli. Se non trattata, la crisi ipoglicemica può portare al coma e persino alla morte.
Cause della crisi ipoglicemica
Ci sono diverse cause che possono provocare una crisi ipoglicemica ed è importante conoscerle per poterle prevenire. Una delle cause più comuni è saltare i pasti o stare troppo tempo senza mangiare. Questo può accadere se si è a digiuno per motivi religiosi o se si sta cercando di perdere peso. Può anche accadere se si soffre di diabete e la glicemia si abbassa troppo.
Altre cause di crisi ipoglicemica sono l’esercizio fisico intenso, il consumo di alcol e l’assunzione di alcuni farmaci. Se si è affetti da uno di questi fattori di rischio, è importante prestare particolare attenzione al monitoraggio dei livelli di zucchero nel sangue e adottare misure per prevenire una crisi.
Trattamento della crisi ipoglicemica
Esistono diversi trattamenti per la crisi ipoglicemica, a seconda della gravità dell’attacco. Se i sintomi sono lievi, si possono trattare a casa mangiando o bevendo qualcosa che aumenti rapidamente i livelli di zucchero nel sangue. Ad esempio, succhi di frutta, bibite normali, miele o compresse di glucosio.
Dovreste mangiare o bere 10-15 grammi di carboidrati e poi controllare i livelli di zucchero nel sangue dopo 15 minuti per vedere se sono aumentati abbastanza. Se i sintomi sono più gravi, potrebbe essere necessario recarsi in ospedale per il trattamento. Lì, probabilmente, vi verrà somministrata un’infusione endovenosa di glucosio per aumentare rapidamente i livelli di zucchero nel sangue. È inoltre possibile che venga praticata un’iniezione di glucagone, un ormone che contribuisce ad aumentare i livelli di zucchero nel sangue.
Prevenzione della crisi ipoglicemica
L’ipoglicemia, o basso livello di zucchero nel sangue, è una condizione potenzialmente pericolosa che può verificarsi nelle persone con diabete. Se non trattata, l’ipoglicemia può portare al coma o addirittura alla morte. Sebbene sia importante conoscere i segni e i sintomi dell’ipoglicemia e sapere come trattarla, il modo migliore per evitare una crisi ipoglicemica è prevenire che si verifichi.
Ci sono alcune cose che si possono fare per prevenire l’ipoglicemia:
- controllare regolarmente la glicemia e adottare misure per mantenerla all’interno dell’intervallo di riferimento
- assicurarsi di consumare pasti e spuntini regolari e non saltare alcun pasto
- se si assume insulina o altri farmaci per il diabete, seguire attentamente le istruzioni del medico.
- portate sempre con voi compresse di glucosio o gel in caso di improvviso calo di zuccheri nel sangue.
Se si soffre di diabete, è importante collaborare con il proprio team sanitario per creare un piano completo che aiuti a prevenire le crisi ipoglicemiche. Seguendo questi semplici consigli, è possibile tenere sotto controllo la glicemia ed evitare potenziali complicazioni da ipoglicemia.