Come negoziare lo stipendio con il datore di lavoro
Negoziare lo stipendio può essere un’esperienza piuttosto difficile da governare. D’altronde, ci si deve assicurare di essere pagati quanto vi spetta, ma non volete nemmeno dare l’impressione di essere avidi o invadenti.
Insomma, si tratta di un equilibrio delicato che richiede preparazione, sicurezza e una chiara comprensione del proprio valore nel mercato del lavoro. Come fare?
Conoscere il proprio valore
Il primo passo per negoziare il vostro stipendio è conoscere il vostro valore. Dovete infatti avere una chiara comprensione di ciò che portate al tavolo del negoziato e di come questo si traduca in un compenso. Iniziate valutando le vostre competenze, esperienze e formazione. Cosa vi distingue dagli altri candidati? Quali qualità uniche possedete che aggiungono valore all’azienda?
Una volta identificati i vostri punti di forza, fate una ricerca sulle retribuzioni di posizioni simili nel vostro settore e nella vostra area geografica: si tratta di una semplice accortezza che vi darà un’idea di quanto sia ragionevole chiedere in base alle tendenze del mercato.
Ciò premesso, è importante non sottovalutarsi o accontentarsi di meno di quanto si vale: ricordate che le aziende sono disposte a pagare il massimo per i migliori talenti, quindi non abbiate paura di negoziare!
Quando poi arriva il momento di discutere dello stipendio con il vostro datore di lavoro, siate sicuri di esporre i motivi per cui ritenete di meritare uno stipendio più alto. Utilizzate esempi concreti di come le vostre esperienze passate abbiano contribuito positivamente ai progetti o agli obiettivi fissati dall’azienda.
Conoscere il proprio valore è fondamentale quando si negozia un pacchetto retributivo equo con un datore di lavoro. Dimostra fiducia in se stessi e aiuta a garantire che entrambe le parti siano soddisfatte dell’esito finale delle trattative, senza causare conflitti tra le parti coinvolte nel processo di negoziazione.
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Che stipendio chiedere per il proprio lavoro
Quando si tratta di negoziazioni salariali, molte persone temono di dover dare per prima una cifra. Tuttavia, essere la prima persona a tirare fuori il primo importo può effettivamente giocare a vostro favore.
Di fatti, dare al vostro datore di lavoro una cifra specifica gli permette di capire che avete fatto le vostre ricerche e che sapete quanto valete. Inoltre, la trattativa si basa su quella cifra, rendendo più probabile un’offerta che si avvicini a ciò che desiderate.
Ma come si arriva a questo numero magico? Innanzitutto, considerate il vostro stipendio attuale e qualsiasi esperienza o formazione pertinente che possa giustificare un aumento. Poi, fate una ricerca sugli standard del settore e sugli stipendi di posizioni simili nella vostra zona.
Una volta che avete in mente un range, decidete un numero specifico all’interno di questo range in base a fattori come le dimensioni dell’azienda e i risultati finanziari. Ricordate che è lecito puntare a una cifra più alta di quella che pensate vi offriranno, ma siate pronti a sostenere la vostra richiesta con dati e giustificazioni.
Fornendo prima un numero, assumete il controllo del processo di negoziazione e dimostrate fiducia in voi stessi e nelle vostre capacità. Quindi non abbiate paura: prendete il controllo della negoziazione e assicuratevi di essere pagati quanto valete!