Come lavorare per Google
Volete lavorare per Google? Se la risposta è si, non basta inserire il vostro cv nel portale delle carriere della società di Mountain View. Vi sarà infatti utile sapere che Google cerca alcune precise caratteristiche nei loro dipendenti, che sul web sono state recentemente diffuse da parte di alcuni manager. Ma quali sono?
Innanzitutto, l’abilità cognitiva: Google cerca persone che abbiano la capacità di imparare cose nuove, elaborare dati e informazioni al volo e adattarsi rapidamente a nuove situazioni. Google apprezza inoltre una leadership emergente rispetto alla leadership tradizionale. Ciò significa che i manager Google preferirebbero vedere un esempio di come prenderete il comando di vostra iniziativa, invece di sentirsi dire che magari siete stati rappresentanti di classe a scuola!
Altra caratteristica gradita è l’umiltà: Google vuole lavorare con persone che abbiano fiducia nelle proprie capacità, ma che siano anche abbastanza umili da sapere quando cedere a un’idea migliore. Non solo: la società desidera che i dipendenti assumano la proprietà e la responsabilità delle attività a cui sono stati assegnati, e che siano in grado di mostrare che cosa potete fare per l’azienda. Ad esempio, se siete dei programmatori, è più probabile che possiate ottenere il lavoro mostrando il codice che avete creato piuttosto che elencando la vostra impressionante cronologia di lavoro o le certificazioni del settore. I manager Google vogliono insomma vedere dei chiari esempi della vostra competenza, come un progetto open source a cui avete contribuito o l’approccio innovativo che avete adottato in un progetto impegnativo.
Ricordate insomma che Google guarda oltre le qualifiche tradizionali e cerca coloro che sanno innovare, imparare e lavorare efficacemente all’interno di un team. Se pensate di avere tutto quello che serve, non esitate a fare domanda per il lavoro dei vostri sogni!
Consigli per trovare lavoro in Google o in un’altra azienda tech
Se siete alla ricerca di un posto di lavoro in un’azienda tech ma non avete ancora trovato qualcosa che faccia per voi, non disperate. Piuttosto, mettetevi all’opera in modo finalizzato!
In primo luogo, utilizzate le vostre conoscenze, affidandovi alle persone che conoscete, a quelle che raccomandano gli amici e a quelle che incontrate agli eventi, ovvero alla loro rete. Ciò significa che la vostra ricerca di lavoro in fase di avviamento dovrebbe essere meno incentrata su curriculum e domande e più (in realtà, soprattutto) sul networking.
Quindi, cercate eventi per start-up: anche se non siete nella Silicon Valley, c’è sicuramente qualche evento per aziende tech anche nella vostra zona: con una piccola ricerca, si possono trovare laboratori di innovazione, gruppi di networking e programmi di mentoring, tutti incentrati sulle società tech, che potreste sfruttare per ottenere utili contatti.
Quindi, provate a connettervi alle aziende tech della vostra zona e domandate qualche minuto di tempo per fare un colloquio informativo. Spesso rivolgersi direttamente alle startup e farsi vedere ben volenterosi di avere a che fare con loro può funzionare. E lo stesso, si intende, vale anche per le grandi aziende tech.
Oltre al networking, potete anche utilizzare siti web per la ricerca di lavoro specifici per le start-up, come Startuply, Startuphire, VentureFizz o Ventureloop, o altri siti declinati per il mercato italiano.