Enel entra nella top 20 di Fortune
Buone e prestigiose notizie per Enel, con la società energetica italiana che ha conquistato il ventesimo posto della lista “Change the World” di Fortune, un elenco che mette in ordine le 50 principali aziende nel mondo che hanno un impatto sociale positivo mediante le proprie attività parte integrante della rispettiva strategia di business e delle loro operazioni.
E così, il gruppo guidato da Francesco Starace, che era già entrato nella lista nel 2015, è la sola utility e la sola azienda italiana presente nel prestigioso elenco della rivista, che ha evidentemente premiato l’impegno della compagine a divenire un’azienda carbon free entro la data del 2050.
Soddisfazione è stata espressa dal chief executive officer Starace, che ha sottolineato di essere molto soddisfatto di essere stato inseriti di nuovo nella lista Change World “grazie al nostro solido profilo nel campo dell’innovazione e sostenibilità”.
Per quanto attiene le modalità di realizzazione della classifica, le società sono state giudicate sulla base di tre criteri: l’impatto sociale misurabile, i risultati economici e il grado di innovazione. Contemporaneamente alla pubblicazione del nome di Enel nella top 20 di Fortune, proprio nella giornata di venerdì sono stati resi noti gli indici di ostenibilità del Dow Jones, periodicamente rivisti sulla base di un processo di valutazione delle aziende svolto da agenzie di rating specializzate che ne esaminano performance finanziaria e non.
Anche in questa edizione è fortunatamente folta la rappresentanza di società italiane, considerato che possono essere considerate come parte integrante e storica del Dow Jones Sustainibility World Index (DJS World) e Europe (DJSI) Enel (con la controllata Endesa), Intesa Sanpaolo (unica banca italiana), Leonardo, Saipem, Snam, Terna e Tim.