Europa, aumenta la spesa personale
In Europa la spesa personale continua ad aumentare, anche se nel corso del mese di gennaio (ultimo periodo al quale è possibile riferire una statistica ufficiale) lo ha fatto a un ritmo modesto, pari a +0,2 per cento mese su mese, dopo +0,5 per cento del mese di dicembre. In termini reali, la spesa cala di -0,3 per cento su base mensile, con flessioni ampie per i beni durevoli (auto) e per i servizi. Il settore dei servizi ha risentito del calo delle utility per via del clima particolarmente mite. In parte quindi il declino dei consumi va visto insieme al rialzo di dicembre, spinto proprio dalle due voci deboli di gennaio.
Complessivamente, gli elementi statistici ora a disposizione indicano che il primo trimestre 2017 potrebbe assistere a un significativo rallentamento della dinamica dei consumi, dopo aver riscontrato la presenza di due trimestri consecutivi di rialzi molto significativi, nella misura del 3 per cento trimestre su trimestre annualizzato.
Il reddito personale è in rialzo di 0,4 per cento su base mensile e stabile in termini reali; il reddito disponibile reale cala di -0,2 per cento mese su mese. Il tasso di risparmio sale a 5,5 per cento da 5,4 per cento di dicembre. Il deflatore aumenta di 0,4 per cento mese su mese (1,9 per cento anno su anno) e l’indice core segna un incremento di 0,3 per cento su base mensile (e di 1,7 per cento su base annua, stabile rispetto a dicembre), la variazione più ampia da gennaio 2016. Le indagini delle imprese non danno indicazioni di accelerazione della dinamica dei prezzi di vendita, e per ora riteniamo che la variazione di 0,3 per cento su base mensile dell’indice core non sia il nuovo trend sottostante.