Fitch migliora rating su FCA
L’agenzia di rating Fitch ha recentemente rivisto a positivo da stabile l’outlook su Fiat Chrysler e ha confermato il rating emittente a lungo termine pari a BB-. La decisione deriva dalla convinzione che la generazione di cassa del gruppo, uno dei principali elementi di debolezza, migliorerà nel prossimo futuro. Se nei prossimi 12-18 mesi i flussi di cassa resteranno positivi potrebbe esserci un upgrade, ha puntualizzato la società di rating. Pertanto, la strada per un ulteriore miglioramento del rating sembra essere già tracciata: nel corso del prossimo anno verrà monitorato attentamente il cash flow di gruppo e la relativa capacità dell’azienda di generarne uno soddisfacente. Se così fosse, il rating migliorerà di almeno un gradino.
Nelle stesse ore ci sono state anche novità per Unicredit, il cui prossimo consiglio di amministrazione dovrebbe valutare l’aumento di capitale. Secondo fonti di stampa (principalmente, un comunicato del quotidiano economico finanziario Il Sole 24 ore e l’agenzia di stampa Reuters) l’istituto avrebbe infatti convocato per il 6 dicembre un CdA straordinario per fare il punto sullo stato di avanzamento della manovra di rafforzamento e per valutare il nuovo contesto dei mercati alla luce del risultato del referendum in programma per domani, 4 dicembre, e sul quale sono numerose le attese da parte degli analisti finanziari, principalmente preoccupati per l’avverarsi dello scenario finora più probabile (gli ultimi sondaggi, prima del “silenzio” davano avanti il “no”).
In vista dell’aumento, che dovrebbe partire a febbraio, UniCredit avrebbe già contattato alcune grandi banche d’affari per formare il consorzio di garanzia. Sempre secondo le stesse fonti il range dell’aumento sarebbe incerto ma compreso in una forchetta di 10-13
miliardi di euro.