Forex news, ecco l’andamento della giornata
L’inizio di settimana è stata piuttosto cauto per le principali valute internazionali. Il dollaro è riuscito a guadagnare terreno nei confronti delle valute emergenti tra lunedì e martedì, mentre ha incontrato qualche segnale di resistenza maggiore nei confronti delle principali valute di riferimento occidentali. Cresce intanto l’attesa sul fronte dei dati macro: questo pomeriggio saranno infatti pubblicati i report sugli occupati ADP, che potrebbero fornire un’anticipazione per il report, più importante, di venerdì prossimo (quando vedrà la luce il dato sull’occupazione complessiva). Un risultato positivo già da questa sera potrebbe comunque consolidare la posizione della valuta verde non solamente contro le emergenti, ma anche contro euro, sterlina, yen & co. Sempre oggi, ma più tardi, verrà inoltre pubblicato il Beige Book: anche in questo caso sono attese conferme sulla bontà della ripresa, dopo la frenata riscontrata nel primo trimestre.
Per quanto concerne la sterlina, la valuta britannica è riuscita a recuperare sia contro il dollaro che contro l’euro. Non è tuttavia escluso che in queste ore la sterlina viri la propria tendenza e inizia a recuperare contro il dollaro e, soprattutto, contro euro. Attenzione moderata per la giornata di domani, quando è attesa la riunione della Bank of England: il meeting del board della BoE non avrà tuttavia lo stesso peso di quello della Bce e, dunque, non ci attendiamo alcun cambiamento.
Per quanto infine riguarda l’euro, l’attesa è tutta per quanto potrebbe accadere domani al termine della riunione della Banca Centrale Europea. Al di là delle previsioni, e ragionando solo sui dati consolidati, riscontriamo come la stima dell’inflazione aggregata dell’area sia calata più del previsto nel mese di maggio e, su tale dato, anche l’euro abbia vissuto un parziale ribasso, pur fermandosi sui minimi del giorno.
In ogni caso, l’evento clou della settimana (ma anche del mese, e degli ultimi mesi) vedrà la luce solo domani: al termine della riunione Bce, e delle successive dichiarazioni di Mario Draghi, il panorama sarà finalmente più chiaro.
Foto by Jurjen Van Enter (Flickr)