I 7 migliori font da usare per i vostri documenti
Scegliere un buon fonti per i propri documenti non è mai semplice ma… questo non significa che non dobbiate comunque concentrare un po’ di attenzione su tale scelta. Per esempio, se volete utilizzare un font sans-serif, Arial è una delle migliori opzioni per il proprio curriculum. Le linee sono pulite e facili da leggere, ma alcuni potrebbero trovarlo banale e poco sofisticato.
Carattere predefinito di Microsoft Word, Calibri è un’opzione eccellente per un font sicuro e universalmente leggibile. È un carattere familiare alla maggior parte dei lettori e rende bene sugli schermi dei computer. Oppure, si può optare per Cambria, altro font serif di tipo “predefinito” che funziona bene per un curriculum e per altri documenti. Non è formale come Times New Roman, ma è altrettanto affidabile.
Se invece lavorate in un settore creativo come la moda o la fotografia, potete mostrare il vostro stile e la vostra raffinatezza con Didot. Si tratta di un carattere serif “distintivo” e di classe, con aspetto di alto livello. Altra alternativa è il Garamond: un carattere senza tempo che ha un’eleganza semplice che può risultare efficace su stampa o su schermo.
Passiamo poi a Georgia, alternativa dall’aspetto tradizionale al Times New Roman, spesso sovrautilizzato. È molto leggibile ed è adatto sia per la lettura sugli schermi che su qualsiasi computer. Giungiamo quindi a Helvetica, carattere pulito, moderno, sans-serif e preferito tra designer e tipografi. Helvetica appare in numerosi loghi di marchi aziendali (Nestlé, Lufthansa e American Apparel, solo per citarne alcuni) e persino sui cartelli della metropolitana di New York. In un articolo su Bloomberg Business, l’esperto di tipografia Brian Hoff di Brian Hoff Design l’ha descritto come “professionale, spensierato e onesto”.
Concludiamo infine con Times New Roman, universalmente riconosciuto come la scelta più popolare. Proprio per questo… cambiare non guasta, no?