Meglio vendere un solo prodotto o una categoria di prodotti?

Quando si predispone un modello di commercio elettronico, una scelta molto importante da fare è quella di selezionare il proprio approccio tra la vendita di un solo prodotto, o quella di una categoria di prodotti. Che cosa è meglio?

Come intuibile, le attività di e-commerce di un singolo prodotto si concentrano su una sola merce, potenzialmente a vari livelli, offerto alle aziende o ai consumatori. Il fatto che la tua attività possa vendere un solo prodotto non sta a significare che non possa avere ricavi collaterali: pensa ad esempio alla possibilità di offrire corsi di formazione e materiali supplementari per l’acquisto da parte degli utenti.

Si tratta globalmente di un buon modello se sai di avere un prodotto solido con una forte domanda e una concorrenza limitata. Altrimenti, meglio fare attenzione: non sempre è bene mettere tutte le uova in un cestino!

Di contro, quando si desidera testare lo scenario in una nicchia di e-commerce, l’offerta di un categoria di prodotti può essere una scelta intelligente. Offrendo una piccola selezione di prodotti scelti con cura, puoi infatti costruire la tua reputazione e credibilità senza spendere troppo. Diversi rivenditori hanno iniziato con un modello come questo, e molti continuano a usarlo oggi.

Tieni presente che puoi sempre creare sottocategorie. Se per esempio vuoi aprire una libreria, la tua categoria sono libri. Ma che tipo? Libri di testo? Di quale area? Definire l’e-commerce a categoria singola è una sfida più ardua di quanto si possa pensare, ed è sempre bene evitare di esagerare e rimanere concentrati su una sola categoria non troppo allargata.

Generalmente, si tratta però di un modello intelligente per i nuovi proprietari di imprese e richiede un impegno e un investimento minimi da gestire. Lo svantaggio principale è che è probabile che catturi l’interesse di una porzione molto piccola di acquirenti di e-commerce!