Mercato USA, nuova ondata di dati macro
Nuova ondata di dati macroeconomici dal mercato statunitense. Entro la fine della settimana è prevista la pubblicazione delle vendite al dettaglio a giugno, che sono previste in calo di -0,1 punti percentuali su base mensile, a causa di un’ampia contrazione nel comparto auto (-3,5 punti percentuali su base mensile). Al netto delle auto, le vendite dovrebbero essere in aumento di 0,4 punti percentuali su base mensile, sostenute in parte dal rialzo del prezzo della benzina e dalle vendite di materiali di costruzioni. L’aggregato al netto di auto, benzina e materiali da costruzione dovrebbe mostrare una variazione intorno a 0,3 punti percentuali su base mensile. Il dato di giugno punterebbe a una variazione della spesa reale per beni modestamente negativa. Ciononostante, i consumi del 2° trimestre dovrebbero segnare una netta riaccelerazione dopo +1,5 punti percentuali su base trimestrale annualizzato di inizio anno.
In uscita anche i dati sulla fiducia dei consumatori rilevata dall’Univ. of Michigan a luglio (prel.), che – sottolineano gli analisti di ISP – dovrebbe risalire modestamente a 94,5 da 93,5 della lettura finale di giugno, con una ripresa contenuta degli indici coincidenti e aspettative. Le aspettative di inflazione dovrebbero stabilizzarsi vicino al 2,6 per cento dell’indagine di giugno, sia sull’orizzonte a 1 anno sia su quello a 5-10 anni.
Infine, si attendono le pubblicazioni dei dati della produzione industriale a giugno, che è attesa in rialzo di +0,2 punti percentuali su base mensile, dopo -0,4 punti percentuali su base mensile di maggio. La normalizzazione del clima dovrebbe contribuire alla ripresa delle utility; mentre nell’estrattivo si dovrebbe vedere una nuova correzione. Nel manifatturiero si dovrebbe vedere una ripresa, con un moderato rimbalzo della produzione nel comparto auto dopo il calo di maggio.